Corea del Sud
Prendi i personaggi più classici, le ambientazioni più risapute e trasportale in Corea del Sud e come per magia acquistano una prospettiva diversa, un’originalità genuina. In questo viaggio abbiamo visto pellicole che trattavano temi quali il vampirismo, la possessione, lo scontro con una creatura venuta chissà dove e l’immancabile Apocalisse zombi. Ed è stato come se nessuno ne avesse mai parlato prima. D’accordo, la Corea del Sud è agli antipodi, ma sarebbe ingeneroso ridurre la qualità di queste pellicole a una questione esteriore o geografica. C’è del mestiere e, soprattutto, qualcosa da raccontare, al di là degli stilemi di genere.
Da non perdere:
- TRAIN TO BUSAN di Yeon Sang-ho (2016)
- THE WAILING di Na Hong-jin (2016)
- THE HOST di Bong Joon-ho (2006)