Il cinema è stato il mio primo amore. Quando ho deciso di intraprendere gli studi universitari in questo campo, nel modo naif e con la fantasia fatta di iperbole tipica dei 20 anni, immaginavo che sarei diventata una vecchia zitella che avrebbe guardato film per tutto il giorno in compagnia dei suoi 10 gatti, per poi scriverne di notte sotto la debole luce di una lampada Tiffany per una rivista tipo “Cahiers du cinéma” (ovvio che doveva esserci un richiamo francese per rendere ancora più romantico il mio sogno ad occhi aperti).
Oggi di quell’immagine sono divenuti realtà soltanto i gatti (2) e nulla più. Gli studi cinematografici tuttavia mi hanno avvicinato al vero amore della mia vita: la fotografia. L’eternità dell’istante colto dalla macchina fotografica è qualcosa che mi ha rubato il cuore.
Ma dal momento che il primo amore non si scorda mai, ecco una lista di film e documentari che chiunque sia appassionato di fotografia dovrebbe vedere. Non sono in ordine di importanza, ma di data di uscita. Ritengo che ciascuno dovrebbe scegliere quello da cui iniziare in base ai propri gusti.
Rear Window (La finestra sul cortile), Alfred Hitchcock, 1955
Un fotoreporter è costretto in casa a causa dell’ingessatura ad una gamba. Passa il suo tempo affacciato alla finestra del suo appartamento spiando i vicini di casa. Quando una di questi scompare si convince che sia stato il marito ad ucciderla e comincia a spiare sempre più ossessivamente i movimenti dell’uomo.
Blow Up, Michelangelo Antonioni, 1966
Un fotografo di moda londinese crede di aver fotografato un omicidio.
Il film si trasforma in una riflessione sul divario tra realtà e fantasia.
Barry Lyndon, Stanley Kubrick, 1975
Film di ambientazione storica con la meravigliosa fotografia tipica di Kubrick che si è avvalso di lenti speciali Zeiss per riprendere scene illuminate solo con l’uso di candele.
The Last Emperor (L’ultimo imperatore), Bernardo Bertolucci, 1987
La storia dell’ultimo imperatore cinese. Il direttore della fotografia Vittorio Storaro fa di ogni inquadratura una fotografia dalla bellezza mozzafiato.
Baraka, Ron Fricke, 1992
Un compendio di immagini di straordinaria qualità e bellezza disarmante che mostra il rapporto tra uomo, religione e natura.
The Pillow Book (I racconti del cuscino), Peter Greenaway, 1996
Corpo e scrittura, erotismo e poesia. C’è chi lo ama e chi lo odia, ma giochi di luce, uso del picture in picture e sovrimpressioni rendono questo film un puro piacere per gli occhi.
Pecker, John Waters, 1998
Commedia brillante che racconta di Pecker, ragazzo appassionato di fotografia, che si diverte a fotografare la sua ragazza e la sua famiglia, fino a che qualcuno non nota il suo talento.
Traffic, Steven Soderbergh, 2000
Film corale sulla guerra alla droga, rappresenta bene il concetto che fotografia e uso del colore possano essere non solo semplici abbellimenti estetici ma anche strumenti di narrazione.
War photographer, Christian Frei, 2001
Documentario sul fotografo di guerra James Nachtwey. Come si individua e si costruisce un’immagine quando intorno a te hai orrore, morte e disperazione?
One Hour Photo, Mark Romanek, 2002
Un tecnico di laboratorio di sviluppo e stampa fotografica diventa ossessionato dalla vita di quella che ritiene essere la famiglia ideale.
2046, Wong Kar Wai, 2004
Film poetico sull’amore, il passato ed il futuro, film gemello di In The Mood For Love. Attraverso un magistrale uso della fotografia Wong Kar Wai racconta la storia del signor Chow alla ricerca del suo antico amore Su Li-Zhen.
Fur: An Imaginary Portrait of Diane Arbus, Steven Shainberg, 2006
Biografia immaginaria di Diane Arbus che si propone di mostrare come la Arbus entri gradualmente in contatto col mondo dei freaks.
Everlasting Moments, Jan Troell, 2008
Primi decenni del Novecento. Maria vince alla lotteria una macchina fotografica. La sua vita cambierà per sempre.
The Secret Life of Walter Mitty (I sogni segreti di Walter Mitty), Ben Stiller, 2013
Walter Mitty, abituato a vivere più nei suoi sogni ad occhi aperti che nella realtà, lavora come archivista dei negativi per la rivista Life. Quando arriva la notizia della chiusura del numero cartaceo si pone il problema della copertina dell’ultimo numero, la cui fotografia non si trova. Walter Mitty dovrà andare alla ricerca dell’avventuroso fotografo e del suo negativo in alcuni dei luoghi più incredibili della Terra.
The Salt of the Earth (Il sale della terra), Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado, 2014
Documentario meraviglioso sulla vita e sul lavoro del grande fotografo Sebastiao Salgado.